Quanto fa bene andare a cavallo?
Molte volte andare a cavallo può essere considerato una vera e propria terapia, poiché permette anche di immergersi nella natura e arrivare a raggiungere una forma fisica invidiabile, soprattutto per quanto riguarda la zona dei glutei. In questo articolo ti illustreremo i benefici dell’equitazione.
5 benefici dell’equitazione
Il potenziamento dei muscoli
Se deciderai di andare a cavallo i muscoli godranno di importanti benefici, soprattutto quelli degli addominali, dei dorsali e dei lombosacrali, che grazie a questa attività riusciranno a migliorare per quanto riguarda l’elasticità e il tono.
Anche le braccia troveranno giovamento da questo trattamento, poiché i muscoli risulteranno essere tonificati, mentre le gambe ed i glutei verranno allenati in maniera impeccabile.
La pressione sanguigna
Un altro tra i benefici dell’equitazione è la pressione sanguigna. Se deciderai di praticare equitazione in maniera regolare, potresti aumentare le pulsazioni cardiache ed in questo modo il cuore, riuscendo a pompare più sangue, potrebbe avere un maggior controllo sulla pressione arteriosa, abbassandola in caso di ipertensione.
Maggiore la percezione del proprio corpo
Andando a cavallo si migliora la percezione del proprio corpo, poiché bisognerà prestare attenzione non solo ai singoli movimenti dell’animale, ma bisognerà lavorare su se stessi per uscire a trovare un equilibrio in grado di mantenerci in maniera corretta sulla sella. Allo stesso modo, anche i riflessi e la concentrazione potranno essere allenati e migliorati.
Il dimagrimento
A seconda dell’ andatura del cavallo, si possono avere dei benefici anche per quanto riguarda la perdita del peso, poiché se si procede al passo si possono bruciare circa 3 calorie all’ora, mentre al trotto e al galoppo si può andare dalle 4alle 6 calorie al grammo.
Il rilassamento dato dall’ippoterapia
Il cavallo è uno degli animali più intelligenti al mondo, e viene utilizzato per l’ ippoterapia, ovvero il suo ruolo è fondamentale per aiutare delle persone a riprendersi dai momenti di sconforto e di stress, oppure per riabilitare coloro che escono da una malattia che li ha segnati in maniera particolare.
Essi possono prestare il loro aiuto anche ai disabili, in quanto le andature del cavallo riescono ad agire sulle mancanze della persona contribuendo alla coordinazione e l’equilibrio, e quindi si rivela molto utile nei casi di sindrome di Down o portatori di autismo e di handicap. Si potrà quindi godere di un totale rilassamento muscolare che però può arrivare a aumentare l’autostima e la socializzazione, e allo stesso tempo si potrà migliorare la relazione con gli animali in quanto prendendosi cura del cavallo e della sua manutenzione, si potranno migliorare tutte le proprie potenzialità e la presa di coscienza dei propri limiti.
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Tratto da un blog sul benessere donna